Cinema: Box Office da Record, l’Estate 2024 Conferma i Risultati Già Straordinari dell’Anno Scorso
L’estate 2024 ha confermato un box office da record per le sale cinematografiche, con oltre 15,5 milioni di presenze, proseguendo il forte andamento registrato nel 2023. Molti osservatori avevano attribuito i risultati straordinari dell’estate 2023, con un incremento di oltre il 25% rispetto alla migliore estate dall’inizio delle rilevazioni Cinetel nel 1995, alla programmazione favorevole di quel periodo, caratterizzata dai fenomeni “Barbie” e “Oppenheimer”, che avevano attratto un pubblico ampio e diversificato.
Nonostante una line-up meno ricca a causa dello sciopero degli autori e degli attori, iniziato a metà 2023 e proseguito per diversi mesi, che ha portato al rinvio di diversi titoli previsti per la prima parte del 2024, tra cui due blockbuster attesi per l’estate, “Mufasa, Re Leone” (spostato a dicembre 2024) e “Mission: Impossible – Dead Reckoning Part Two” (rinviato a luglio 2025), il cinema ha mantenuto un’affluenza straordinaria. Questi due titoli, che nelle precedenti uscite avevano totalizzato oltre 7 milioni di presenze, rappresentavano una parte importante dell’offerta estiva, ma la loro assenza non ha compromesso il risultato complessivo, il pubblico ha saputo distribuirsi sugli altri titoli in programmazione. Anzi, il loro posticipo lascia prevedere un forte boost nei periodi di uscita previsti.
Inoltre, il 2024 è stato segnato da importanti eventi sportivi come gli Europei di calcio e le Olimpiadi. Anche le condizioni meteorologiche non sono state favorevoli: l’estate è stata caratterizzata da temperature record e lunghi periodi di stabilità climatica. Tuttavia, sia le sale tradizionali sia, come mai prima d’ora, le arene all’aperto hanno registrato un’affluenza senza precedenti, con il pubblico che ha scelto di vivere un’esperienza sociale fuori casa.
Un elemento che anticipava questa tendenza era già emerso dalla ricerca presentata da Mastercard a Cannes nel 2022. La ricerca riportava che “due persone su cinque (39%) affermano di avere oggi un maggiore interesse per il cinema rispetto al periodo pre-pandemico, e il 61% dà maggiore valore alle esperienze, come andare al cinema, rispetto ai beni materiali”. Questi numeri dimostrano che il pubblico non percepisce più il cinema come una semplice opzione di intrattenimento, ma come un’esperienza imprescindibile e desiderata.
D’altronde, avevamo già osservato come il cinema, nel corso degli anni, non sia stato scalfito dalla concorrenza dei videoregistratori, del videonoleggio, della pay tv, delle sempre più ricche offerte di film in ambito domestico e, più recentemente, dello streaming e dei nuovi televisori di grandi dimensioni, continuando a crescere. Analizzando i dati dal 1990 a oggi, il cinema ha registrato un aumento del 15% in termini di affluenza e un incremento del 10% nel numero di sale, a dimostrazione della sua capacità di adattarsi e rimanere una costante nell’intrattenimento collettivo, nonostante l’evoluzione delle tecnologie e delle modalità di fruizione. Confermandosi come spazio insostituibile, dove esperienza, socialità e cultura si fondono, coinvolgendo tutte le generazioni. Questa capacità di offrire qualcosa che le nuove forme di fruizione video non possono replicare continua a rendere il cinema un luogo unico e imprescindibile nel panorama dell’intrattenimento.
In conclusione, le incertezze dell’estate 2024 — una line-up meno ricca, la concomitanza di grandi eventi sportivi e le particolari condizioni meteorologiche — non hanno messo in secondo piano il cinema, che si è confermato come la principale scelta di intrattenimento al di fuori dell’ambiente domestico.